meglio sei corde che un nodo scorsoio
Video relizzato per un amico che mi chiedeva consigli sui primi accordi alla chitarra. Perchè in fondo non c’è niente di semplice su uno strumento musicale, e poi è sempre utile tornare alle basi qualche volta. Spero possa essere utile a qualcun altro…
Qui potete trovare la seconda parte di questo video, che contiene qualche consiglio per l’impostazione della mano sinistra per l’esecuzione a note singole e alcuni esercizi.
Brano originale del Gabriele Ferro TrioForse il titolo può ingannare, questo brano non è propriamente un blues, ne possiede alcuni elementi ma di certo non la forma.
Il tema, originariamente concepito per essere eseguito da una big band, è costituito da tre sezioni: un vamp iniziale, la melodia e una sezione di “botta e risposta” tra la band e il solista. L’assolo centrale, nella versione acustica, riprende la forma del blues in tonalità minore.
Ascolta anche la versione elettrica
Journey to Dovera è una mia breve composizione in stile Gipsy jazz ispirata ad un viaggio verso Dovera. Un saluto all’amico liutaio Marco La Manna
Testimonianza del giorno in cui mi è venuta la fissa per le accordature aperte, periodo conclusosi la sera stessa
Ho trascritto un piccolo adattamento per chitarra di Hallelujah di Leonard Cohen. Ho pensato di includere questo contenuto per scopo didattico, ma anche per chi volesse cantarla senza strangolarsi tentando di imitare Jeff Buckley, oppure esplorare il mondo degli infrasuoni imitando Cohen stesso. In tonalità di La maggiore, l’estensione (per voce maschile) richiesta per il canto è di una decima: dal la della quinta corda al do diesis un’ottava sopra. Buon divertimento
Propongo l’arpeggio in due versioni: pizzicato con le dita o con il plettro, pressochè identici per quanto riguarda le note
Su Spotify è ora presente “7 Lives 7 Vite”, di cui l’autore e cantante è l’amico musicista Michele “Mic” Pozzo. Io ho avuto il piacere di curarne la parte strumentale, l’arrangiamento, mix e mastering. Bellissima copertina; brava Céline! Buon ascolto
Reinterpretazione in versione strumentale di “Cuore matto”, super-classico della musica italiana. Anche Aristotele approva l’esecuzione del Gabriele Ferro Trio:
Non riesco a dare un titolo a questo breve brano fingerstyle nato durante il periodo di quarantena, voi che titolo gli dareste? Proponete…lasciatevi ispirare dalle camicie sullo sfondo…
Shanghai è un brano che ho composto alla chitarra acustica durante la quarantena. Originariamente nato per sola chitarra, si è trasformato in un brano da trio con basso elettrico e batteria. Si è autodedicato alla Cina, in autonomia, ha fatto da sé, io non c’entro
Brano originale del Gabriele Ferro TrioStoria di un ragazzo del Kentucky, nato in una famiglia contadina da generazioni. Dal fisico minuto ma nervoso, il biondo giovanetto passa le sue giornate tra campi, mucche e trattori, sempre con una spiga tra le labbra. In paese è conosciuto con uno strano soprannome.
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